Posta fatta in casa
Questo libro «luminoso e involontario» contiene un insieme di scritti personali e familiari di Michele Valori dagli anni '40 agli anni '70, a volte umoristici, a volte commoventi che narrano, da un inedito punto di vista, la realtà contemporanea.
Pagine cosí limpide nei nostri anni le troviamo di rado, e non negli autori più ammirati dalla critica ufficiale; io penso a degli irregolari, magari rimpianti troppo tardi, come Campanile e Flaiano (Masolino D'Amico).
"vorrei chiamare questo diario vita e famiglia di un architetto"… Giuseppe Selvaggi da "Il Giornale d'Italia", 1997
Taccuini di Architettura
Agende usate come quaderni di appunti, taccuini di viaggio che catturano pensieri nei tempi morti di un aeroporto o di una stazione, lettere da una stanza di albergo di un paese lontano e sconosciuto. Pensieri e parole, con schizzi, caricature, disegni architettonici e fotografie d'epoca riempiono questo volume che viene pubblicato in concomitanza della mostra Abitare le case, organizzata dal MAXXI Architettura e dall'Associazione Michele Valori nella Sala studio del Centro Archivi del Museo.
È una nuova occasione per presentare al pubblico il pensiero e l'opera di Michele Valori, architetto e urbanista, tra i protagonisti del dibattito architettonico nell'Italia del secondo dopoguerra, aprendo la strada a un approfondimento storiografico necessario dopo oltre trent'anni dalla sua scomparsa. Il volume documenta anche la mostra Michele Valori_Abitare le case, curata da Maristella Casciato e Susanna Nobili (Roma, MAXXI 2013) e contiene l'elenco dei progetti e delle opere conservate nelle Collezioni di architettura del MAXXI (Archivio Michele Valori).
Il volume documenta anche la mostra Michele Valori_Abitare le case, curata da Maristella Casciato e Susanna Nobili (Roma, MAXXI 2013) e contiene l'elenco dei progetti e delle opere conservate nelle Collezioni di architettura del MAXXI (Archivio Michele Valori).
Un racconto per immagini che presenta, in estrema sintesi, la sua ricerca progettuale e professionale, seguita dalle testimonianze di chi lo ha conosciuto e apprezzato: Leonardo Benevolo, Arnaldo Bruschi, Masolino D'Amico, Federico Gorio, Giulio Andreotti, Alberto Maria Fortuna.